sabato 2 gennaio 2021

 L’Orto Didattico e il Tempietto del Verde


Tra i tanti argomenti che si toccano a scuola solo a livello teorico, finalmente i ragazzini frequentanti la scuola primaria Caccin e la scuola secondaria di primo grado Galilei, hanno potuto fare una bellissima esperienza di contatto con la natura.


Il 20 novembre 2020, in occasione della Festa degli Alberi, dopo tanti mesi di lavoro da parte dei volontari dell’Associazione ambientalista Amico Giardiniere, sono stati inaugurati l’orto didattico e il Tempietto del Verde nei giardini della scuola, in Viale Tirreno a Sottomarina.


Come si sa, la natura ha bisogno di tempo, nulla nasce in natura dall’oggi al domani; ha bisogno di cura e di attenzione. E il terreno ha bisogno di nutrimento.

I lavori per poter dare vita a questo bellissimo progetto sono iniziati e portati avanti quindi a scuole ancora chiuse: il 4 di agosto è stato consegnato e scaricato sul giardino delle scuole il carico di humus, indispensabile per poter rendere fertile il suolo, mentre un mese più tardi, l’8 di settembre, è stata completata dai volontari dell’Associazione la realizzazione dei primi 6 cassoni di contenimento in cui la natura avrebbe preso vita.



Finalmente il 25 di settembre si sono potute cominciare le prime lezioni con i piccoli allievi, futuri conoscitori e amanti della natura.


L’idea, che nasce dal precedente dirigente dell’Istituto Comprensivo, professor Janez, e che  è stata finanziata coi fondi ottenuti dai tagli ai compensi dei Consiglieri Regionali del Movimento 5 Stelle oltre che alla sponsorizzazione da parte dell’Autofficina Bergo di Sottomarina, fa parte del Progetto Ecoscuola, progetto che ha goduto anche di un finanziamento da parte della Banca Patavina, sempre attenta e disponibile verso le iniziative proposte da imprenditori e associazioni clodiensi.


L’inaugurazione, come è d’obbligo in tempi di Covid, si è svolta secondo le disposizioni per il contenimento sanitario, facendo attenzione al distanziamento e ad evitare qualsiasi assembramento.

Non sono potute intervenire le classi intere a condividere questo momento particolare di gioia e di soddisfazione, ma solo un alunno per ogni classe aderente al progetto, oltre alla dirigente Lia Bonapersona, la consigliera Regionale Erika Baldin, l’assessore all’Istruzione Isabella Penzo, il rappresentante del Consiglio d’Istituto Daniele Padoan, una piccola parte del corpo insegnante, alcuni volontari dell’Associazione Amico Giardiniere e i rappresentanti della stampa locale. 


Tanta la soddisfazione degli alunni che potranno vedere i frutti del loro lavoro crescere, prosperare e che potranno al momento opportuno condividerli con le loro famiglie.


Ma il progetto non è concluso, lo sforzo corale da cui sono nati l'Orto didattico e il Tempietto del Verde avrà un prosieguo. Sarà infatti piantato un frutteto attorno all’orto, il cui primo albero è già stato piantato dai volontari dell’Associazione in collaborazione con i giovani studenti.


Da progetti come questo, non nasceranno solo i frutti della terra ma, si spera, anche futuri cittadini più consapevoli di quanto la natura può offrire e di quanto noi dobbiamo averne cura, ricordandoci inoltre che l’ecologia, l’amore e la cura per la terra, per l'ambiente che ci ospita, devono interessare tutta la comunità, non solo parte dell’emiciclo politico. 



Nessun commento:

Posta un commento