lunedì 29 settembre 2014

I Putei Veci Rugby al lavoro al roseto Bissuola

Hanno risposto in molti dei Putei Veci, oltre una quindicina, all'invito per un pomeriggio di volontariato nel verde e di una partitella di rugby al tocco. Vecchie conoscenze del presidente di Amico Giardiniere, un tempo rugbista a sua volta, i Putei Veci Mestre sono un club che porta avanti i valori e la pratica del rugby amatoriale.
Oggi si prestano di buon grado a dare un aiuto per raccogliere immondizia, estirpare erbacce, tagliare l'erba ("dimenticata" dai manutentori comunali) tra i rosai del parco Bissuola, uno dei luoghi che ha visto crescere molti di loro.
Ecco Lucio Asnaghi, consigliere di Amico Giardiniere e rugbista, alle prese con la temibile gramigna tra le rose paesaggistiche.
Dopo un'ora e mezza di lavoro si cominciano ad apprezzare le differenze. L'erba tagliata tra le rose tea e rifiorenti, pulita una porzione del parterre delle rose paesaggistiche.
Si comincia l'assalto delle erbe infestanti nel punto più difficile, per offrire sostegno al lavoro delle volontarie pensionate che continueranno poi durante la settimana.
Ripulito e sfalciato il roseto delle rose rifiorienti acquista tutto un altro valore. In questo roseto con centinaia di rose si racconta la storia d'amore millenaria tra rose e giardinieri di tutto il mondo: dalla Cina alla Francia, dall'Inghilterra all'Italia.
E dopo il lavoro finalmente una partitina di rugby al tocco sui prati del parco come si faceva da ragazzi e poi nelle rimpatriate. Ora i Putei Veci, nati per scherzo, hanno fondato un club, hanno convertito un vecchio impianto calcistico provato nell'accogliente Ghesbury Park in via Forte Gazzera.
Sono i campioni italiani in carica del torneo amatoriale Uisp e hanno fanno anche attività per i ragazzi e le ragazze che si avvicinano non solo a questo sport ma allo spirito più vero del fare gruppo. Andate a trovarli lunedì, mercoledì e venerdì dopo le 19 o scrivete a info@puteivecirugby.it.
Anche l'associazione Changleska Oyate ha accettato l'invito e offre al roseto canti di tradizione Siuox Lakota e un acchiappasogni perchè questo prezioso lavoro possa dare molto frutto. CHi fosse interessato a conoscerli o ad avvicinarsi alla tecnica della capanna sudatoria può scrivere ad Alberto Coi: changleskaoyate@yahoo.it.
Leggi l'articolo e il commento della Nuova Venezia sull'iniziativa. Se vuoi venire a darci una mano scrivi ad info@amicogiardiniere.it o chiama il 328 7021253.

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